Ricerca

La Storia

L’IC Pascoli  ha intrapreso un percorso di cambiamento e miglioramento continuo che ha determinato nel corso di degli ultimi anni un notevole aumento della popolazione scolastica. Tale cambiamento, che va letto e osservato in una prospettiva dinamica, ha visto coinvolti più soggetti, protagonisti e responsabili della nostra stessa crescita. La complessità del nostro Istituto ha imposto scelte precise dal punto di vista culturali, etiche, pedagogiche, metodologico-didattiche, progettuali, organizzative. Scelte che necessariamente hanno tenuto e dovranno ancor di più tenere conto, delle specificità di ogni ordine scolastico afferente al  Primo ciclo. L’ identità di Istituto è in via di costruzione. Tanto è stato fatto, ma la strada da percorrere è ancora lunga e ricca di sfide.

La Storia della scuola

La nostra Istituzione Scolastica è stata costituita grazie ad un apposito decreto degli organi competenti in materia. Di seguito alcuni momenti importanti, rappresentati tramite timeline, delle nostre attività più recenti.

(dai ricordi del preside Moliterni)

La Scuola Media Pascoli fu istituita nell’anno 1964 ed il primo anno di funzionamento fu appunto l’anno scolastico 1964-65: preside Asprella Libonati Vincenzo (il padre del dott. Asprella otorino laringoiatra) Esisteva la Scuola Media Nicola Festa, da cui si originò per sdoppiamento la “Torraca” (Secondo Gruppo inizialmente). Esisteva già anche la Scuola Media Alessandro Volta che da tempo e da vecchia data era stata la Scuola di Avviamento Professionale. La Scuola Pascoli fu istituita per l’aumento della popolazione scolastica e fu denominata Quarto Gruppo. L’anno scolastico 1965-66 fu inaugurata da me in qualità di preside incaricato, ma dopo 30 giorni di attività subentrò la preside Castelnuovo che nel frattempo aveva vinto l’incarico a preside ma fu nominata a inizio scolastico già avvenuto (proveniva da Bari, ma di origine lucana). Io assunti la funzione di vice preside. La Castelnuovo vi stette due anni. Nell’anno 1965-66 il Collegio dei Docenti intitolò la scuola a Giovanni Pascoli per il fatto che egli nel biennio 1882-84 aveva insegnato nel materano Liceo Ginnasio. Io fui nominato preside incaricato nella stagione 1967-68 e alla Pascoli si avvicendarono due presidi, rispettivamente nel biennio 1967-69 e 1969-70. Entrambi provenivano da Bari. Io avevo lasciato la scuola Pascoli per altri incarichi in provincia. Avendo vinto il concorso a preside coprii la cattedra di Bernalda e poi di Montescaglioso, essendo la “Pascoli” occupata. Tornai alla “Pascoli” nel settembre del ’70 quando la cattedra fu libera e tenni la presidenza fino al 1985. In quegli anni la scuola raggiunse il massimo di espansione : 8 corsi + 3 classi collaterali cioè in tutto 27 classi. All’inizio la scuola fu ospitata in locali privati. La presidenza con alcune classi era nel palazzo d’Amato (via Annunziatella) ed alcune classi funzionavano nella succursale di via D’Addozio (palazzo Sarra); poi la scuola fu trasferita in piazzale Petraca e in via S. Pardo (asilo delle suore) ed in via Protospata. La scuola attuale fu consegnata nell’anno 1973 (attuale sede) e risultò subito dopo insufficiente ad accogliere la massa degli studenti e per questo motivo continuammo ad usufruire della succursale di via S. Pardo, ove ha funzionato un intero corso (allora era il corso H)

In data 1 settembre 2012 la scuola diventa Comprensivo.

Benvenuto e benedetto Comprensivo presentatosi ufficialmente presentato alla intera comunità. Con l'avvio del nuovo anno scolastico è stata organizzata una vera festa di accoglienza riservata da allievi e docenti ai numerosi intervenuti nei locali della sede centrale di via Parini. Don Angelo Tataranni (amico di sempre della Pascoli) ha salutato i ragazzi e ha provveduto a benedire i diversi plessi del nuovo Comprensivo. Tutti i ragazzi si sono stretti intorno al diacono che per tutti ha dispensato, come sempre, parole affettuose e di speranza. I ragazzi hanno poi intonato canti e musicato brani. In tutti i plessi i ragazzi hanno concluso le manifestazioni con un piccolo ma significativo gesto di solidarietà verso i più deboli e verso i tanti in difficoltà, consegnando quanto recuperato dalle famiglie in una speciale colletta alimentare.

Dicembre 2024
LMMGVSD
 1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
3031